Si laurea in Architettura all' Università degli studi di Firenze nell'anno accademico 1967/68 .

Il 4 Luglio 1969 si iscrive all' Albo Professionale degli Architetti dell'Emilia Romagna col numero d'ordine 412. A tale Albo (modificato in seguito in Ordine degli Architetti di Bologna), e con tale numero d'ordine, è iscritto tuttora.
Appena laureato, nell'Aprile del 1969, si trasferisce in ALGERIA dove, in qualità di volontario del Servizio Civile sostitutivo del Servizio Militare, ai sensi della Legge 1033 dell' 8-11-1966 (Legge Pedini), inizia la sua attività didattica presso l'ENABA (Ecole Nationale d'Architecture et de Beaux Arts) di Algeri , prima come Assistente all'Atelier d'Architecture e poi, nell'anno accademico seguente (1969/70), come Chef d'Atelier d'Architecture.

Concluso il Servizio Civile il 10 Aprile 1971, resta in Algeria e continua l'attività di insegnante presso la stessa scuola, trasformatasi intanto in EPAU (Ecole Polytechnique d'Architecture et d'Urbanisme) , in qualità di Esperto di Assistenza Tecnica del Ministero degli Affari Esteri Italiano , ai sensi dell'accordo Italo Algerino di Coperazione Tecnica del 18 Giugno 1971.

tenendo corsi su:
-Educazione ai fenomeni visivi e della percezione della forma;
-Metodologia della Progettazione;
-Programmazione e Progettazione di interventi di Edilizia Residenziale urbana e rurale.

Nel periodo di permanenza in Algeria compie alcune esperienze professionali, prima nello studio dell'arch. Dante Datta ad Algeri, e poi essendo incaricato direttamente dal Ministére de l'Industrie et du Commerce della realizzazione di un Drugstore nel centro di Algeri (Drugstore "El Magreb" - rue Didouche Mourad, Alger).
Passa ancora il 1° semestre dell'anno accademico 1973/74, presso l'EPAU per terminare la progettazione , in collaborazione con gli arch. J.J. Deluz e A. Ravillard della nuova sede dell'Ecole Polytechnique d'Architecture et d'Urbanisme a El Arrach, Algeri (l'opera ora è parzialmente realizzata).

Tornato in Italia , il 1 Marzo 1974, viene assunto dal CPCA (Consorzio Provinciale delle Cooperative di Abitazione aderenti alla Lega Nazionale Coop. e Mute) di Bologna, per conto del quale inizia un'intensa attività di progettazione e direzione lavori nel settore dell'edilizia residenziale convenzionata , con numerosi interventi realizzati a Bologna e nei Comuni della sua Provincia.